Se sei alla ricerca del miglior filtro per acquario del 2022, in questo articolo troverai tutte le informazioni necessarie per un acquisto su misura!
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- Filtro Acquario 3 in 1: Il filtro interno è dotato di una pompa dell'acquario e di un doppio mezzo filtrante, che può filtrare contemporaneamente l'acqua, aggiungere ossigeno e formare una fontana
- Silenziosa e Potente: La pompa è molto silenziosa ma abbastanza potente e non disturberà i tuoi pesci (la pompa è possibile metterla sia in verticale che orizzontale e deve essere completamente immersa nell'acqua durante l'uso)
- Design Perfetto: Livello dell'acqua ultra-basso è adatto anche per acquari con livello dell'acqua basso; La recinzione di ingresso dell'acqua, impedire in modo sicuro a piccoli animali di entrare nel filtro
- Sostituzione: si consiglia di sostituire il pacco di carbonio ogni 30 giorni e il blocco di schiuma ogni 90 giorni (venduti separatamente)
- Facile da Installare: Con 5 potenti ventose, è facile posizionare il filtro nell'acquario e fissarlo alla parete dell'acquario
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- Cartuccia filtrante con carbone attivo per filtro Tetra EasyCristal
- Per un'acqua cristallina e sana
- Pre-filtro per grosse particelle
- Filtro fine per piccole particelle
- Sostituzione facile e pulita
Recensioni
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Amtra Niagara 190 - Filtro con Pompa a Cascata per acquari
- INSTALLAZIONE: Assemblare le parti del filtro. Inserire le cartucce filtranti appropriate nelle guide. È possibile aumentare le capacità di filtraggio/biologiche rimuovendo la spugna nera e sostituendo l'area corrispondente con un diverso supporto. Ad esempio: "glax stone" (non incluso).
- Appendere il filtro, esternamente, all'acquario; Lo stelo di aspirazione deve essere immerso sotto il livello dell'acqua, prima del collegamento. Per il primo funzionamento, rimuovere il coperchio e riempire l'area della pompa con l'acqua dell'acquario Collegare all'alimentazione, accendere l'unità.
- REGOLAZIONE: È possibile regolare il flusso tramite il rubinetto di controllo situato sulla parte superiore dello stelo di aspirazione.
- MANUTENZIONE: Leggere le procedure di emergenza fornite dai produttori. Mensile: Sostituire la cartuccia di carbone; non deve essere riutilizzata. Trimestrale: Per rimuovere la girante per la pulizia; utilizzare solo acqua per la pulizia.
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Che cos’è un filtro per acquario
Che sia interno o esterno, che abbia un sistema di filtraggio chimico, biologico o meccanico, il filtro per acquario serve a mantenere pulita l’acqua all’interno della vasca e garantisce una vita sana ai suoi abitanti.
Quando si decide di acquistare o realizzare un acquario, il filtro è uno di quegli accessori che non possono mancare nella lista della spesa. È necessario perché serve a mantenere pulita l’acqua ed a garantire un buon ambiente salutare per pesci e piante che ci vivono all’interno.
Esistono filtri per acquario che vanno posizionati all’interno, oppure all’esterno, senza contare che esistono almeno tre tipi diversi di filtraggio:
- meccanico,
- biologico,
- chimico.
Scegliere una tipologia piuttosto che un’altra fa differenza, soprattutto per quanto riguarda la rumorosità del filtro stesso.
Ma andiamo ora ad analizzare in dettaglio le diverse tipologie e sistemi di filtraggio.
Differenze tra filtro interno ed esterno
Il filtro per acquario, interno o esterno, “depura” l’acqua e la libera dai materiali di scarto prodotti dai pesci e dalle piante che abitano l’acquario. È un accessorio indispensabile: è come se esseri umani noi non avessimo gli alberi, chi “pulirebbe” l’aria inquinata e ricca di anidride carbonica?
Per i pesci, il filtro è come un albero per noi, se non ci fosse si romperebbe l’ecosistema acquatico e ciò comporterebbe la morte dei suoi abitanti. Appunto per questo, ti consigliamo di prendere in considerazione un modello di qualità e che svolga bene il suo dovere.
Le differenze tra le due tipologie di filtro sono le seguenti:
- interno: si tratta del modello più diffuso e va collocato all’interno dell’acquario. Solitamente è realizzato in plastica, può assumere forme diverse e dimensioni in base all’acquario stesso ed alla sua struttura. Questi filtri utilizzano diversi materiali per filtrare l’acqua, quali: carbone, spugne, lana, resine ed i cannolicchi, questi ultimi sono in grado di eliminare detriti e rimettere in circolo l’acqua pulita;
- esterno: il filtro esterno per acquario svolge la stessa funzionalità del filtro interno, senza rovinare l’estetica dell’acquario stesso. Generalmente, questo tipo di filtro è in grado di purificare l’acqua più velocemente, grazie alla presenza di maggior materiale filtrante. Poiché questa tipologia di filtro presenta dimensioni superiori rispetto il filtro interno, è necessario verificare che non occupi più dell’8% rispetto la capacità totale della vasca.
Meccanismi di filtraggio
Come abbiamo già detto in apertura, esistono almeno tre diversi meccanismi di filtraggio.
Il filtro meccanico è in grado di rimuovere la maggior parte dei detriti che si trovano all’interno della vasca facendoli passare attraverso delle spugne o della schiuma, rimettendo poi in circolo l’acqua pulita. Affinché questo meccanismo funzioni sempre correttamente, è necessario sostituire le spugne e la schiuma all’interno del filtro.
Il meccanismo di filtraggio biologico è leggermente diverso da quello meccanico; come si può dedurre dal nome stesso, esso consiste nella coltivazione di alcuni batteri in grado di rendere stabile il ciclo dell’azoto nell’acqua che, a sua volta, trasforma i detriti e l’ammoniaca creatasi in sostanze innoque, facilmente rimuovibili cambiando l’acuqa dell’acquario stesso.
Infine, il filtro chimico è il meccanismo più semplice ed efficiente. Esso avviene utilizzando del carbone attivo che filtra l’acqua ed intrappola detriti e rifiuti. Inoltre, è in grado di ridurre notevolmente la quantità di ammoniaca presente.
Il filtro con meccanismo chimico è presente anche in versione economica, che sfrutta una spugna anziché il carbone per trattenere rifiuti e batteri.
Come scegliere il miglior filtro per acquario
Ora che hai capito come funzionano i filtri, sarai in grado di scegliere abbastanza facilmente il miglior filtro per acquario che fa al caso tuo.
Generalmente, i filtri esterni costano un po’ di più di quelli interni, per via delle dimensioni e delle tecnologie che presentano.
È possibile trovare filtri interni con meccanismo di filtraggio meccanico a circa 20€, mentre per quanto riguarda la versione esterna, può costare anche circa un centinaio di euro.
Se sei alla ricerca di qualcosa di piccole dimensioni, da posizionare nella vasca dei pesci rossi, ti consigliamo di prendere in considerazione un modello da interno. Al contrario, se sei appassionato di pesci ed hai intenzione di creare un’isola acquatica felice di dimensioni importanti in cui inserire pesci di un certo livello, allora dovrai sicuramente acquistare un modello da esterno.
Controlla sempre la qualità delle plastiche che compongono il filtro. Scegliere un filtro di scarsa qualtià, potrebbe comportare seri problemi nel caso si rompesse.
Infine, non dimenticare la rumorosità: se tieni l’acquario in soggiorno o in una stanza in cui passi buona parte del tuo tempo, dovresti considerare anche l’aspetto “acustico” del filtro. Non credo sarebbe piacevole trascorrere parecchie ore con un ronzio costante di sottofondo, non è vero?
Per evitare ciò, ti consigliamo di verificare la rumorosità del motore, che viene espressa in decibel (dB); più bassa è, meglio è!
Fonte: scienze.fanpage.it
Immagine interna: Matt Helbig.
In copertina: Craig Lovelidge.