La migliore saldatrice inverter del 2023

Classifica dei migliori prodotti della categoria Saldatrice inverter:

GREENCUT MMA200 – Saldatrice inverter DC turbo: si tratta del prodotto migliore in base al numero e alla media delle recensioni, ha ottenuto una recensione media di 4.4 con 3351 recensioni.

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GREENCUT MMA200 – Saldatrice inverter DC turbo

Miglior Prodotto

GREENCUT MMA200 - Saldatrice inverter DC turbo ventilata, 200A, potenza regolabile, con tecnologia iGBT, saldatrice portatile, colore rosso

3351 Recensioni
GREENCUT MMA200 – Saldatrice inverter DC turbo

  • Saldatrice inverter DC MMA200 è un’apparecchiatura di saldatura a turboventili con tecnologia iGBT progettata per particolari utenti che necessitano di un’apparecchiatura potente ed affidabile in grado di offrire risultati professionali.
  • La potenza è regolabile da 25A a 200A per garantire una saldatura di precisione anche sulle lamiere più sottili.
  • Incorpora la tecnologia iGBT (Insulated Door Bipolar Transistor) che aumenta significativamente l’affidabilità, consente di ridurre il peso della fonte di alimentazione.
  • E’ inoltre dotato di tecnologia inverter che permette una saldatura più pulita e continua, eliminando il disagio dell’elettrodo incollato.
  • Ha un arco di luce stabile, un ciclo di carico ottimizzato e una compensazione di corrente più appropriata.

Le recensioni degli utenti

Alcune Sorprese, alcune pecche e in sostanza un’ottimo prodotto
Premessa: ho acquistato il prodotto il 31 luglio 2018. Premessa bis: Non sono d’accordo con alcune valutazioni o parametri espressi da altre recensioni, quindi butto giù la mia, ampliando il commento con note tecniche sicuramente utili a chi sa saldare e cerca di capire se questo prodotto può essere un buon muletto tuttofare (anticipandovelo: Si). Nota utile dopo: Valore di tensione a vuoto misurata SUL MIO ESEMPLARE: 72,5V P.s.: in merito a queste saldatrici consiglio la visione del video su YT di This Old Tony che ne ha testata una da 50 dollari e come dice lui, sono praticamente tutte la stessa cosa, per quanto mi limiterò a descrivere la mia esperienza sul mio esemplare. Sulla carta vorrebbe essere una saldatrice da 200 Ampere, nella realtà parliamo più o meno di 160. Lo scostamento tra gli amperaggi reali e quelli indicati sul display è sempre di circa 40 ampere, misurato il tutto con una pinza amperometrica: stabilizzato su una corrente indicata di saldatura a 120A per elettrodi rutilici 6013, il valore misurato è di circa 80 ampere. Da qui la prima pecca che mi sento di citare: sarebbe più onesto e comodo avere l’amperaggio reale e bon, almeno posso impostare comodamente le correnti vere. Dal momento che la saldatrice può tendenzialmente erogare 160 ampere è quasi totalmente sicuro dire che a stessa può coprire, in base all’elettrodo che si sceglie, moltissimi lavori e praticamente tutti quelli in cui ci si può cimentare nell’hobbistica: io l’ho usata prevalentemente per carpenteria leggera e costruzione di tavoli/mobili ma punto a farle fare carpenteria più pesante, meccanica e tubistica. Accende con successo anche elettrodi per inox 316L, con i quali ho riparato un imbuto di una passa pomodoro 3 spade. Proseguiamo un attimo sugli elettrodi perché qui viene il bello: molto probabilmente tutti gli esemplari venduti di questa saldatrice saranno relegati all’uso di comunissimi e ubiqui elettrodi rutilici (i 6013 per usare le nomenclature AWS) ma posso assicurarvi che come sopra l’ho testata sull’inox e pare fare un egregio lavoro (punti di saldatura ma in futuro credo di volerla testare su lavori di tubistica inox). Misteriosamente ho avuto problemi con i più standard 7018, corrente adeguata, polarità corretta ma durante la saldatura notavo oscillazioni di corrente. A breve indagini più approfondite. [EDIT: testati più approfonditamente i 7108, in realtà funzionano correttamente come dovrebbero, in dcep o pinza portaelettrodo collegata sul positivo. Chiede solamente elettrodi 7018 qualitativi e bisogna stare attenti alla lunghezza dell’arco.] Il vero mistero è che la situazione è migliorata invertendo la polarità (esperienza comune con il buon vecchio This Old Tony), cosa inspiegabile perché la polarità è la medesima degli elettrodi 6010 che rappresentano di fatto la sorpresa più eclatante; [ignorate tutto questo passaggio sull’inversione dei poli da me eseguita]. Sono innumerevoli le saldatrici professionali che presentano la medesima nota sul manuale d’uso: possono bruciare tutti gli elettrodi in commercio tranne i cellulosici (6010). Questa lo fa tranquillamente, suppongo sia complice la tensione a vuoto misurata SUL MIO ESEMPLARE che si attesta sui 72,5 V, una vera sorpresa poiché rinomati come elettrodi difficili da gestire e che in questo caso mi hanno dato meno problemi degli standard industriali, i 7018. [Ad oggi questi problemi sui 7018 non sussistono]. [Aggiunta: sto per testare una pinza specifica ed elettrodi specifici da scriccatura, a breve verranno aggiunti alla recensione. Se riesce a gestire anche questo processo significa che può veramente fare di tutto.] Per concludere: piccolissima, leggera, comprata ad un centinaio di euro (ma so che qualcuno ha fatto un affarone a 75 euro). Praticamente difficile da battere per quello che fa. In questi tre anni le pecche si sono fatte sentire (ultima e irrisolta quella del display che segna un amperaggio sostanzialmente falso), per il resto gli accessori molto economici e balordi (vedi i cavi troppo corti sinceramente), sono stati sosituiti con altro più utilizzabile: Pinza elettrodo e pinza massa telwin acquistabili a due soldi da Pratiko (una trentina di euro in tutto) collegate a cavi industriali belli usati ma perfettamente funzionanti e acquistati online. Al momento è, quindi, pronta ad affrontare qualsiasi lavoro posso tirargli compresa carpenteria più pesante, tubistica e inox anche pesante (secondo me). Consigliatissima se si è alle prime armi perché permette di affidarsi con pochi soldi a qualcosa che non ha presupposti tecnici sbagliati se non l’indicazione dell’amperaggio (ma vi basta leggere questa recensione e ancora meglio misurarlo). Buon lavoro!
Buona saldatrice per hobby o emergenze
Dunque. Chi scrive è un professionista, anche se la saldatura fa parte solo in parte del mio lavoro, fonfitore d’arte e realizzatore di sculture, mestiwere che implica saldature in ferro, in bronzo eccetera. Premesso questo, dico la mia. PREGI Per il ferro, con elettrodo rutilico: non è il massimo ma svolge egregiamente il suo lavoro. Per il basico, idem. A volte pena un po’ per far partire l’elettrodo, ma vedo spesso che è una cosa molto comune in saldatrici anche molto più costose. Fatto sta che, quando parte, va molto bene, con difetti trascurabili. L’ho provata anche con un elettrodo di bronzo, una roba abbastanza “estrema” per una saldatrice da100 euro scarsi: devo dire che, nonostante non sia da prendere in esame per un lavoro di questo tipo, tuttavia per una riparazione, che so, di una crepa un un monumento dove non arriva il 380 volt o emergenze simili, può essere utile eccome. Ovviamente per uso quotidiano decisamente no. DIFETTI. 1)I cavi pinza e massa possono essere messi direttamente alle saldatrici giocattolo per i bambini. Io le prove le ho realizzate con i miei, visti i primi risultati 2) ma questa vale per TUTTE le saldatrici di questo tipo: siccome un paio di occhiali a cristalli liquidi qui su Amazon si comprano pewr 10-15 euro, farebbe tanto schifo dotarceli? Non lo dico per me, che di maschere serie ne ho una collezione. Per la serietà non dei venditori, ma dei costruttori. La maschera in dotazione manco l’ho montata, me la immagino e basta… Se volete verificare maschere simili, padroni di farli, ma non dimenticate il collirio anestetico o le patate agli occhi, poi. E ve lo dico per esperienza. 3) Ovviamente l’amperaggio non è reale, ma si salda bene fino a spessori discreti 4) la pinza e la massa hanno attacchi da 9 mm. Per metterci quelli “seri” occorre un adattatore, acquistabile a poche lire, tuttavia è un’altra cosa, la moda dei dippi standard, che personalmente mi urta i nervi. CONCLUSIONE Buona macchina per hobbistica o emergenze, decisamente all’altezza di roba che costa più del doppio. Venditore correttissimo. Per uso professionale: non chiediamo la luna, altrimenti comprate la Telwin da 1500 euro a 380 volt che uso in laboratorio e tranquilli che vi trovate bene. Se ho comprato pure questa il motivo c’è. Saluti.
Grandioso per il fai da te
non avevo mai saldato, quindi zero esperienza regressa, ma con un pò di manualità, pazienza e tentativi pure un principiante assoluto riesce ad usarla con un discreto successo. Per me un gran prodotto per il fai da te

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