Allenarsi con l’elettrostimolatore muscolare?

Arriva settembre e, come in ogni periodo dell’anno, iniziamo con i buoni propositi. Il primo? Sempre quello di iscriversi in palestra per migliorare il proprio tono muscolare. Ma se ci fossero altri modi per allenarsi? Oggi faremo la conoscenza dell’elettrostimolatore muscolare.

Andare in palestra è difficile. Significa pagare un abbonamento, il che non è scontato e neppure alla portata di tutti. Poi, vuol dire doversi spostare da casa propria, fare un borsone per una o due ore di allenamento. E alla fine? Ci tocca anche dover ritornare a casa, già a pezzi per gli esercizi che abbiamo fatto.

Respiri già la fatica, vero? Ci siamo passati tutti. Però tenersi in forma è importante e, in un modo o nell’altro, dobbiamo tenerci attivi, soprattutto se abbiamo un lavoro sedentario. Dunque, se la palestra non sembra più una strada così percorribile, dobbiamo trovare delle alternative.

Una, intrapresa da molti, è l’allenamento da casa. Con l’aiuto di diversi attrezzi, ci si può ingegnare per creare un proprio programma di allenamento senza troppi problemi. Oggi, poi, esistono anche molte applicazioni che ti possono aiutare a far questo. Già che ne stiamo scrivendo, a questo link puoi trovare degli attrezzi che potrebbero fare al caso tuo.

Un grande aiuto, in questa situazione, lo dà l’elettrostimolatore muscolare. Di cosa si tratta? In sostanza è un aggeggio che, se ‘collegato’ ai nostri muscoli, li stimola e li allena.

Se lo guardiamo da vicino, si tratta semplicemente di un telecomando e di alcuni elettrodi, ovvero degli adesivi che trasmettono le scariche elettriche. Nulla di che. Però, ne esistono di diverse tipologie e ci sono molti modi per integrare il loro uso nella nostra vita quotidiana. Oggi esploreremo insieme entrambe le cose, cercando di capire quale formula è più adatta a voi.

elettrostimolatore muscolare ems

Anatomia di un elettrostimolatore muscolare

Il nostro nuovo amico, come abbiamo appena visto, è un tipo piuttosto semplice, senza pretese. Però, per essere utilizzato, ha bisogno di alcune spiegazioni e avvertenze.

La prima è la distinzione che c’è tra due importanti categorie di elettrostimolatore: l’EMS e il TENS.

L’elettrostimolatore muscolare EMS, ovvero Electrical Muscular Stimulator, è quello che interessa a noi. Le sue scariche sono studiate apposta per poter allenare i muscoli. Infatti, questa tipologia del prodotto viene utilizzata dagli atleti e nelle palestre.

Al contrario, gli elettrostimolatori TENSTranscutaneous Electrical Nerve Stimulator, sono dedicati a uso medico. Vengono usati principalmente da chi deve riabilitare un muscolo, insegnargli a funzionare di nuovo, magari perché ha subito un trauma o incontrato una malattia.

Quando stai scegliendo il tuo prodotto, dedicato all’allenamento, tieni conto di questa distinzione. Per quanto i prodotti siano simili, il loro funzionamento è totalmente diverso e non sono interscambiabili nell’utilizzo.

Nel dettaglio, la scarica degli EMS è esplosiva, diretta, iniziando subito forte e finendo bruscamente. Questo permette al muscolo di allenare la sua reattività agli stimoli e ad aumentare di volume. Invece, quella dei TENS è progressiva, andando più verso i nervi e accompagnandoli nel processo riabilitativo.

La seconda spiegazione è relativa al telecomando e agli elettrodi. Il primo, il cuore del vostro elettrostimolatore muscolare, deve essere chiaro e semplice da usare e dotato, possibilmente di tutte le funzioni possibili. Quasi tutti hanno un bel display, ma bisogna fare attenzione a come è progettato. Per gli elettrodi, invece, butta un occhio alla loro forma, dimensione e numero. Elettrodi troppo grossi rischiano di stimolare più muscoli ottenendo un effetto indesiderato. Poi, più coppie di questi adesivi ci sono, più gruppi muscolari potrai allenare contemporaneamente, risparmiando anche del tempo.

 

Allenarsi bene, allenarsi davvero

Una volta prestata attenzione a questi fattori, siete pronti a comprare il vostro primo elettrostimolatore elettrico. A questo link, tra l’altro, trovate una guida con i migliori sul mercato, che potete direttamente acquistare online.

Ora che vi sarà già arrivato, data la tempestività dei tempi di consegna di Amazon, potete accenderlo per la prima volta. Prima di farlo, però, leggi questi consigli su come utilizzarlo bene per non avere dei danni al tuo corpo e, soprattutto, per creare un allenamento il più possibile organico e completo.

Prima di tutto, non esagerare. L’azione dell’elettrostimolatore muscolare non è così affaticante come andare in palestra. Non percepirai lo stesso affanno, ma non per questo i tuoi muscoli non stanno lavorando. Decidi assieme a un esperto la durata massima delle tue sedute e non superarla, neanche se sei tentato.

Secondo, allena i muscoli ‘antagonisti’. I nostri muscoli funzionano a coppie. Si contrastano e si attivano alternativamente. Quando ne alleniamo uno, dunque, dobbiamo allenare anche l’altro. In base agli accoppiamenti dei muscoli posiziona correttamente gli elettrodi così da fare tutto per bene. Poi, ovviamente, ricordati di bilanciare le sessioni anche tra la parte destra e quella sinistra del tuo corpo.

Terzo, non solo elettrostimolazione. Non affidarti in toto a questo strumento. Il tuo corpo ha bisogno anche di attività che non sia meccanica e artificiale come questa che stai considerando. Integra l’elettrostimolatore muscolare con un allenamento tout court, completo e naturale. Puoi anche decidere di usare gli elettrodi mentre ti alleni, per ottenere il massimo dei risultati. Infatti, anche alcune palestre propongono questo tipo di programma.

Quarto, monitora. Non dare per scontato che vada tutto bene e per il meglio. Tieni sempre d’occhio la reazione del tuo corpo a questo prodotto e considera se puoi continuare o meno a utilizzarlo. Consulta sempre dei professionisti.

 

Mens sana… insomma lo sai

Segui queste attenzioni e vedrai che tutto andrà davvero bene. L’elettrostimolatore muscolare non è più una novità sul mercato, soprattutto in campo medico, e moltissime persone l’hanno provato con successo.

Ovviamente, la dedizione e la costanza sono elementi chiave per ottenere i risultati che ti sei prefissato, quindi persevera e sappi che non basterà una seduta perché ti spunti magicamente il bicipite di braccio di ferro. Con pazienza, tutto arriverà.

Nel frattempo, goditi il tuo nuovo compagno di viaggio e continua a voler bene al tuo corpo perché, come diceva un vecchio saggio, è un po’ come se fosse il tuo tempo. D’altronde, è l’unico che abbiamo e dovremmo tenercelo stretto e… sano.

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