Il miglior router del 2023

TP-Link Archer C50 AC1200Mbps Wi-Fi Router Dual: si tratta del prodotto migliore in base al numero e alla media delle recensioni, ha ottenuto una recensione media di 4.5 con 114872 recensioni.

TP-Link Archer MR500 Router 4G+ Cat6 300Mbps: medaglia d’argento per questo prodotto, la recensione media è di 4.5 con 21828 recensioni.

TP-Link Archer MR600 Router 4G+ Cat6 300Mbps: terza posizione per questo prodotto, con una recensione media da parte degli utenti di 4.6 con 11729 recensioni.

TP-Link Archer C50 AC1200Mbps Wi-Fi Router Dual

Miglior Prodotto

TP-Link Archer C50 AC1200Mbps Wi-Fi Router Dual Band, 867Mbps su 5 GHz e 300 Mbps su 2,4 GHz, 5 Porte Fast WAN/LAN, Parental Control, MU-MIMO, Beamforming, Ripetitori, Supporto IPTV, IPv6, WPS

114872 Recensioni
TP-Link Archer C50 AC1200Mbps Wi-Fi Router Dual

  • Connessioni simultanee 2.4 GHz e 5 GHz rispettivamente a 300 Mbps e 867 Mbps per un totale di banda totale disponibile fino a 1.2 Gbps
  • Quattro antenne esterne Dual Band che offrono connessioni wireless stabili e una copertura ottimale
  • Facile gestione della rete con TP-LINK Tether
  • Requisiti di sistema: Internet Explorer 11+, Firefox 12.0+, Chrome 20.0+, Safari 4.0+ o altri browser abilitati per JavaScript; modem via cavo o DSL (se necessario); abbonamento con un provider di servizi Internet (per l’accesso a Internet)
  • Attenzione: verifica la compatibilità di questo prodotto con altri dispositivi e con i servizi del tuo ISP

Le recensioni degli utenti

Buon rapporto qualità prezzo
Acquisto per sostituzione di apparecchio guasto (avevo un WiFi di 8 anni). Arrivo in ottimo imballaggio. Montato secondo istruzioni (non ho specializzazioni nel settore, per due passaggi ho poi chiesto conferma a chi se intendeva unicamente per essere sicuro di aver compreso il libretto delle istruzioni). Avevo letto di possibili stacchi del segnale, ma dopo 2 mesi non ho riscontrati. Soddisfatto.
UN MOSTRO! ? ? ?
Il mio vecchio router ormai spuntava fuori dai 2 ai 7Mbps e per tutto quello che ormai doveva tirarsi dietro non andava più bene. Ho scelto di investire qualcosa sopra la media (ma preso durante il bf pagato 64€) e devo dire che ho scelto benissimo. Ora, con linea adsl a doppino in rame, viaggiamo tra i 300/500 Mbps con 4 telecamere, 3 tv, pc e “infiniti” cellulari ?. ?
buon prodotto
usato per replicare il segnale internet al piano superiore di casa mia. devo dire che funziona bene, anche ase a volte devo entrare nel wifi del cellulare per fargli sentire la rete. Interessante anche la possibilità di avere un canale 5f che aumenta di molto le prestazioni di navigazioni del telefono. buon prodotto

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TP-Link Archer MR500 Router 4G+ Cat6 300Mbps

Miglior Prodotto #2

TP-Link Archer MR500 Router 4G+ Cat6 300Mbps, Wi-Fi AC1200 Dual Band, Router 4g con Sim, MicroSIM, Porta LAN/WAN Gigabit, MU-MIMO, Senza Configurazione, Tecnologia TP-Link OneMesh 4G+ Wi-Fi AC1200

21828 Recensioni
TP-Link Archer MR500 Router 4G+ Cat6 300Mbps

  • Router 4G+ avanzato: supporta 4G+ Cat6 per aumentare la velocità dei dati fino a 300 Mbps
  • Collega una scheda SIM e gioca: non sono necessarie configurazioni, la compatibilità delle schede SIM in oltre 100 paesi è assicurata da anni di test sul campo
  • Supportato MU-MIMO: i flussi di dati simultanei aumentano il throughput WiFi e l’efficienza della rete
  • Supporta TP-Link OneMeshTM – collabora con i prodotti TP-Link OneMesh per creare una rete Mesh flessibile ed economica
  • Segnale migliore per connessioni ovunque: goditi connessioni stabili ed efficienti a ogni dispositivo grazie alle due antenne LTE esterne rimovibili
  • Porte Gigabit complete: fornisce connessioni cablate affidabili per dispositivi ad alta intensità di larghezza di banda come console di gioco e IPTV
  • Modalità router Wi-Fi: collega un cavo Ethernet alla porta LAN/WAN per un accesso flessibile come opzione di backup se non riesci a ottenere una connessione 4G
  • Facile configurazione e gestione, tutto tramite l’app Tether

Le recensioni degli utenti

Se è il più venduto su Amazon Italia e se è arrivato alla versione “5.2”, ci sarà un motivo…
Impossibile caricare il contenuto multimediale. Questo router wireless, con modem integrato, è contrassegnato dal marchio “TP-LINK”, che identifica un’azienda cinese, detentrice di una ragguardevole fetta del mercato delle apparecchiature di rete e telecomunicazioni. Si tratta della versione “5.0” del collaudato modello “TL-MR6400”, che attualmente su Amazon Italia è il più venduto della categoria. Arriva tra le nostre mani in una scatola di cartone, all’interno della quale è avvolto in una busta di polietilene a bassa densità ed opportunamente stabilizzato per mezzo di una compartimentazione in polpa di cellulosa termoformata. Dentro l’astuccio, i cui lati esterni riportano le principali caratteristiche tecniche del prodotto, rinveniamo: ● l’apparecchio con le 2 antenne da avvitare sul retro; ● l’alimentatore esterno dotato di connettore DC femmina, da collegare nella parte posteriore del dispositivo; ● l’adattatore (con relativo sticker per un migliore bloccaggio) che consente di trasformare la Nano-SIM in Micro-SIM, visto che lo slot del router è in grado di ospitare solo quest’ultimo tipo di SIM card; ● un cavo Ethernet, lungo circa 1 m, recante ad entrambe le estremità un connettore maschio “RJ45”; ● la guida rapida per l’installazione, tradotta anche in italiano. Il manuale completo può essere scaricato dal sito web del produttore, ma, purtroppo, è solo in inglese. L’etichettatura è esaustiva ed include una serie di simboli impressi sulla confezione; l’economia della presente trattazione non mi consente di passarli tutti in rassegna, per cui mi soffermo soli sui più rilevanti. Compare, innanzitutto, il logo attestante il rispetto della direttiva europea “RoHS”, la quale impone restrizioni sull’uso di determinate sostanze pericolose (piombo, mercurio, cadmio, cromo esavalente, ecc.) e presuppone l’obbligo della marcatura “CE”, che è anch’essa presente. Vi è poi l’emblema della conformità “EAC” (EurAsian Conformity), indispensabile per la commercializzazione di un prodotto nei Paesi aderenti all’Unione Economica Eurasiatica (la c.d. “UEE”, che comprende Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia e Kirghizistan), che attesta il rispetto di tutti i requisiti di sicurezza, per la tutela della persona e dell’ambiente, previsti dai Regolamenti Tecnici della predetta alleanza economica. Abbiamo, infine, numerosi simboli afferenti alla sostenibilità ambientale, tra cui vale la pena di segnalare il pittogramma del contenitore di spazzatura su ruote, barrato da una croce ed accompagnato da un sottostante segmento pieno orizzontale, che ricorda l’obbligo di non gettare i rifiuti elettrici ed elettronici (i c.d. “RAEE”) tra quelli ordinari, bensì in appositi contenitori o presso la piattaforma ecologica. Aperta la confezione, l’esemplare ricevuto, tanto sotto l’aspetto strutturale quanto sotto quello funzionale, è fedelmente rispondente ai contenuti testuali e fotografici della pagina Amazon, dove il prodotto viene illustrato in maniera talmente puntuale ed organica da far risultare inutile una mia ulteriore descrizione particolareggiata. Per tale motivo, mi limito a riportare le impressioni maturate in queste settimane di utilizzo, nella speranza che possano aiutare il potenziale acquirente a comprendere se l’articolo sia o meno congeniale alle sue esigenze. L’apparecchio è caratterizzato da una carcassa in ABS di colore nero, la cui zona superiore lucida non dissimula molto bene le impronte, al contrario dei restanti settori, che, invece, sono opachi e con la loro finitura rugosa garantiscono una buona presa, che facilita lo spostamento del dispositivo. La plastica, pur non risultando molto consistente, sinora ha rivelato una buona solidità, testimoniata da una valida resistenza sia agli urti che ai graffi. Altrettanto soddisfacente è risultato l’isolamento termico, ratificato dalla totale insensibilità alla temperatura ambientale e dall’assenza di episodi di surriscaldamento in caso di utilizzo prolungato; fenomeni, questi ultimi, che sono scongiurati anche dalla presenza di numerose godronature sul fondo, che agevolano la dissipazione del calore. Osservando attentamente quest’involucro polimerico, che non esala cattivi odori di lavorazione e che sulla mia persona non ha innescato reazioni allergiche, emerge una certa cura manifatturiera, avvalorata dall’assenza di difetti evidenti; ad occhio nudo, non c’è nemmeno l’ombra di bave, bolle, graffi, opacità, sbaffi di colore od altre lampanti imperfezioni; l’assemblaggio dei vari componenti risulta, inoltre, inappuntabile, come dimostrano la perfetta sigillatura a prova di polvere e l’inesistenza di giochi o di traballamenti. Il router è abbastanza compatto; misura all’incirca17,5 x 12,5 x 3,4 cm e pesa attorno ai 200 g. Tali requisiti strutturali ne facilitano gli spostamenti ed il trasporto, il quale è reso agevole anche dalle antenne pieghevoli e amovibili. La sua stabilità sul piano d’appoggio può essere migliorata applicando degli inserti autoadesivi di gomma (non in dotazione) sul fondo, il quale reca due piedini in plastica, che non assicurano molta fermezza, ma che, comunque, non rovinano la superficie con la quale entrano in contatto. La presenza di 2 asole, sempre nella zona inferiore, permette, inoltre, un’eventuale installazione a parete. Per iniziare ad usare l’apparecchio sono sufficienti i pochi e semplici passaggi illustrati dalla guida rapida. Dopo aver montato le antenne, basta inserire la “Micro-SIM card” (o la “Nano-SIM card” con l’adattatore fornito) nell’apposito slot ed eseguire, tramite web o attraverso l’app “Theter”, scaricata su dispositivo Android o iOS, l’intuitiva e rapida configurazione plug & play, la quale non prevede l’inserimento dei parametri di configurazione APN, che vengono rilevati automaticamente (almeno così è stato nel mio caso, tanto con Iliad quanto con Vodafone). Giova sottolineare che questa versione “5.0” del TL-MR6400 non è dotata di un tasto per l’accensione e lo spegnimento, quindi, una volta collegato alla rete elettrica, il dispositivo entra in funzione. Può, invece, essere disabilitata la connessione wireless, agendo sull’apposito pulsante presente sul retro, il quale è collocato sopra a quello per il ripristino delle impostazioni di fabbrica (il c.d. “reset”, che può essere realizzato anche tramite il pannello di controllo del router). Pur non essendo particolarmente esperto nel campo, senza alcuna difficoltà sono riuscito a creare una rete domestica, senza avvalermi di tutte le funzionalità disponibili (tra cui, il “parental control”, il “quality of service”, la “rete ospiti”, ecc.). Ho connesso i device portatili (il notebook, il tablet, lo smartphone, ecc.) in modalità wireless, e il pc desktop, la stampante e la smart tv alle porte “LAN Fast Ethernet” presenti sul retro. Ho usato, invece, la quarta porta, l’unica “LAN-WAN”, per il collegamento in cascata al modem della linea fissa della mia abitazione, in modo da avere una connessione 4G di back-up, che, come ho appurato, entra automaticamente in funzione in caso di défaillance della prima. Abitando in un’unità immobiliare disposta su 2 livelli, per far sì che il segnale arrivasse con una buona intensità anche negli ambienti più lontani dal router, gli ho abbinato un “range extender” (sempre della TP-Link), servendomi del tasto “WPS”, il quale, collocato sul retro, è lo stesso che attiva la funzione “reset”. In questo caso, però, va pigiato per circa 2 secondi (non di più, altrimenti si rischia di ripristinare le impostazioni di fabbrica), dopodiché, per completare l’operazione, avremo attorno ai 2 minuti, durante i quali ci sarà il lampeggio del led “wireless”, che, come tutti gli altri, è collocato nella zona superiore e risulta ben visibile, grazie alla sua vivida luce bianca fredda. Nelle numerose prove che sinora ho esperito non ho mai avuto problemi a connettermi al router, a prescindere che abbia utilizzato il cavo, la normale modalità wireless oppure il tasto “WPS”. Ogni volta la connessione
Piccolo problema (risolto) con CoopVoce. Router che fa il suo dovere. Info per prolunghe
Un router che va in internet tramite una SIM telefonica può tornare sempre utile Questo TP-Link Archer MR200 la SIM ce l’ha integrata, non dovremo quindi litigare con adattatori USB obsoleti, non supportati ecc. La sim serve in formato micro. Per intenderci, quello di mezzo. Normalmente oramai vengono fornite nel formato più grande con gli altri 2 pretagliati, basterà ricavare la micro. Se avete invece una nano (la più piccola) in confezione è presente un adattatore nano-micro con tanto di adesivo per tenere ferma la sim in sede. Se avete una sim grande invece niente da fare, non ci sarà modo di usarla. Bisognerà farsela cambiare o avventurarsi in tagli casalinghi (che personalmente sconsiglio) Ad ogni modo, provo una prima SIM, una TIM. ATTENZIONE! Per evitare problemi, meglio rimuovere la richiesta PIN alla SIM. E’ gestita nel router, ma se non c’è è meglio, una cosa in meno che può non funzionare… Inserisco nel router, basta premere, un meccanismo a molla la bloccherà all’interno. Bon, tutto ok Mi collego alla wifi (la password è numerica ed è indicata sul fondo del router stesso) Velocità di navigazione buona, legata ovviamente alla ricezione dell’operatore nella zona. Proviamo un’altra SIM: CoopVoce. Estraggo la TIM dal router, basta premere, il meccanismo a molla la sgancia e la spinge fuori. Inserisco CoopVoce. Problema. La rileva come fastweb. Seleziono Coop italia, Salvo, mi ritrovo impostato Kena. Penso di aver sbagliato, rifaccio. Niente, seleziono Coop e mi ritrovo Kena. Ok, verifichiamo firmware, effettivamente visto la tipologia di prodotto sarebbe stato meglio farlo prima! Nella scelta del firmware è importante verificare la versione hardware ricevuta La troviamo nel menu Advanced -> Firmware Upgrade -> Hardware Version. Nel mio caso Archer MR200 v4 00000001 Vado sul sito Tp Link e vedo che il firmware a bordo (1.9.0 0.9.1 v0001.0 Build 190307 Rel.54196n) è molto vecchio. Scarico e aggiorno. Non avendo connessione scarico il file tramite un’altra connessione e scelgo di fare l’upgrade locale (il router può anche verificare autonomamente online la presenza di firmware aggiornati, ma deve avere connettività interna!) Attenzione: è sconsigliato effettuare l’upgrade del firmware utilizzando la connessone WiFi. Meglio sempre collegare con cavo il PC dove si è scaricato il firmware. Io sono uno che ama il rischio e il brivido dell’ignoto e ho aggiornato via WiFi, e tutto è andato liscio. Siete però avvisati. Dopo un paio di minuti riecco il router online, con il nuovo firmware 1.17.0 0.9.1 v0001.0 Build 200526 Rel.36799n (bel salto) a bordo. Proviamo e… niente. Stesso giochetto Sim riconosciuta come Fastweb -> seleziono Coop -> si salva Kena. Perfetto. Vabè oh, smanettiamo Vedo in Advanced -> Network -> internet e noto una vocina in basso “Create Profile” EUREKA! Ho capito, la causa è la nuova sim Evolution di CoopVoce! L’APN prima era web . coopvoce . it, e probabilmente anche il firmware più recente Tp-Link ha quello impostato. Le nuove SIM evolution CoopVoce utilizzano come APN internet . coopvoce . it Creo quindi una nuova configurazione CoopVoce e imposto quello come APN, tutto funziona magicamente. Alla fine non è colpa nè di Tp-Link nè di CoopVoce, ed è una cosa che suppongo verrà risolta con i prossimi firmware (aggiornamento APN) Per questo quindi è sempre importante verificare l’aggiornamento firmware! Per il resto ci troviamo di fronte ad un router abbastanza basic, con le solite opzioni di configurazione di LAN e Wireless: in merito al wifi inizialmente produce 2 reti wireless con 2 SSID differenti, per il 2.4 GHz e per il 5 GHz, ma c’è una opzione per unificarli e lasciar scegliere al dispositivo che si connette a quale rete agganciarsi. Questa è una possibilità interessante e utile in quanto diversi dispositivi per la smart home non riescono a collegarsi alla 5 GHz. Abbiamo la Guest Network, per non condividere la password della wifi principale con gli ospiti, e c’è una sezione di parent control per la gestione delle limitazioni di connessione dei vari device. C’è poi la parte firewall, inoltro porte ecc. Per quanto riguarda le connessioni VPN i protocolli supportati sono OpenVpn (difficile da trovare su un router di fascia bassa come questo, lo considero un punto a favore!) e poi le onnipresenti PPTP e IPSec Per le VPN dovremo utilizzare un servizio Dynamic DNS, in quanto collegandoci tramite LTE non avremo un IP pubblico utilizzabile. I servizi supportati sono Dyndns e NO-IP Diciamo che se avete bisogno di un oggetto molto easy, che possa lavorare solo inserendo la SIM, questo prodotto può fare al caso vostro. Probabilmente meglio avere un provider tra i più noti per avere 0 problemi, se no potrebbe essere che dobbiate smanettare un minimo come ho dovuto fare con CoopVoce Il prezzo a mio avviso è leggermente alto, l’ho pagato ad agosto 2020 90 euro. Ci sta per un router con slot sim integrato, ma fosse costato qualche euro in meno (15-20) sarebbe stato assolutamente perfetto! Ultima info, avevo necessità di prolungare le antenne LTE in modo da allontanarle dal router e avvicinarle ad un punto in cui la ricezione è migliore. Ho acquistato quelle con ASIN B081HWD81X (basta cercare questo codice su Amazon) e sono perfette.
Robusto e potente
Sono in Africa, dove ci colleghiamo a Internet con SIM, e ci serve un modem che possa approffitare tutta la velocità della SIM (non tutti lo fanno). Penso che il fatto che abbia doppia band aiuta tanto, ad esempio ho appena scaricato più di 2 GB in meno di 20 minuti (tante volte ci volevano ore!). La portata non è eccezionale, ma va bene… Un problema che ho avuto è che la password scritta sulla etichetta non era corretta. L’ho risolto collegandola con il cavo ad un computer, entrando con la IP nella configurazione e vedendola da li (e cambiandola), ma non penso che tutti riescano a farlo… Nella configurazione si può anche scegliere tra usare le 2 bande separate, o unirle e lasciare al modem di scegliere. Ho scelto la seconda opzione e mi sembra che la velocità è migliorata ancora.

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TP-Link Archer MR600 Router 4G+ Cat6 300Mbps

Miglior Prodotto #3

TP-Link Archer MR600 Router 4G+ Cat6 300Mbps, Wi-Fi AC1200 Dual Band, MicroSIM, Porta LAN/WAN Gigabit, Senza configurazione, Tecnologia TP-Link OneMesh 4G+ AC1200

11729 Recensioni
TP-Link Archer MR600 Router 4G+ Cat6 300Mbps

  • MR600 adotta il design delle antenne rimovibili per soddisfare la necessità di alcuni utenti di sostituire le antenne, ATTENZIONE, verifica la compatibilità con altre antenne prima di acquistarle
  • La connettività 4G+ Cat6, con tecnologia carrier aggregation, ti permette di raggiungere velocità fino a 300 Mbps
  • Plugplay, supportare tutti gli operatori in italia tra cui iliad, 3, tim, wind, vodafone e così via; togliere il pin di sblocco dalla scheda sim iliad prima di inserirla nel router
  • 4 porte Gigabit, Wi-Fi dual band AC1200
  • Aggiungi un ripetitore TP-Link OneMesh (RE300, RE305, RE200, RE190) per creare una rete mesh flessibile ed economica, senza sostituire i dispositivi esistenti o acquistare un sistema Wi-Fi mesh completamente nuovo
  • Requisiti di sistema: Microsoft Windows 98SE/NT/2000/XP/Vista/7/8/8.1/10, MAC OS, NetWare, UNIX o Linux, Internet Explorer 11, Firefox 12.0, Chrome 20.0, Safari 4.0 o altro browser abilitato per Java, Scheda Micro SIM
  • Temperatura di funzionamento: 0 ℃ ~ 40 ℃ (32 ℉ ~ 104 ℉)

Le recensioni degli utenti

Router perfetto in associazione con sim Iliad
Ho finalmente risolto il problema e non mi posso assolutamente lamentare. Avevo preso il modello inferiore e con scheda vodafone non andava assolutamente, sempre una tacca e avevo 2.8 in download e tale mi è rimasto. Ho cambiato il router con il doppia banda e ho cambiato anche il gestore, ho preso una iliad 300gb in 4g+ solo dati, ora va che è una scheggia, 3 tacche piene sempre, sono davvero ultra soddisfatta. Un consiglio, dopo aver scaricato l’aggiornamento, prima di installarlo, bisogna scollegare il router dal pc o comunque dal dispositivo che si sta usando, lasciandolo comunque acceso, altrimenti compare un messaggio di errore e dice che l’aggiornamento non è adatto. Ovviamente gli aggiornamenti devono corrispondere al modello acquistato, il mio è un V2, comunque questo è scritto nel manuale di istruzioni. Per quanto riguarda l’aggregazione delle bande è semplicissimo basta anche andare su you tube ci sono i tutorial, le bande sono comunque la 3 e la 7, le più veloci. Che dire secondo la mia esperienza lo consiglio di sicuro mi ha risolto il problema e mi ha costretto anche a cambiare gestore finalmente, risparmiando 40 euro ogni due mesi. Consigliatissimo grazie amazon. Purtroppo sono costretta ad aggiornare in negativo la mia recensione. Da più di una settimana, il router non fa più il suo lavoro, perde continuamente la banda, si spegne all’improvviso e si riaccende dopo aver pigiato ripetutamente per 5/6 volte il tasto on. Ho cercato di contattare l’assistenza ma mi hanno lasciato al cellulare con la musichetta svariate volte e svariate volte è caduta la linea non riuscendo a parlare con nessuno. Tramite mail non rispondono, tramite facebook mi dicono che per l’assistenza devo chiamare al numero dove comunque non mi rispondono. Pessima pessima esperienza soprattutto per l’assistenza clienti, delusissima!!!
Un buon Modem-Router nella sua fascia di prezzo
Premetto che ho solo fatto dei test iniziali (una giornata di prova). Non posso dire nulla al momento sull’affidabilità nel tempo. E’ arrivata la versione V2 con l’ultimo FW (bene!) Come da titolo, in due parole è un buon modem-router per la sua fascia di prezzo. Ce ne sono di migliori (molto migliori) ma costano almeno il doppio o il triplo. Tra i punti di forza c’è il sw di configurazione che è intuitivo (almeno per chi ha una discreta conoscenza in materia) e offre ampie modalità di configurazione. E’ un Cat.6 con 2CA (permette di aggregare 2 bande) e ottima cosa permette la scelta a piacere di tali bande. io mi trovo in una posizione molto vicina a una BTS, quindi non so dire come lavora in condizioni di segnale scarso; male che vada si possono aggiungere antenne esterne e per quello che ho sentito risolvono il problema. La mancanza che ho notato è che non ti dice su che BTS è agganciato (peccato!). Vi dico i risultati che ho raggiunto. Partiamo dal fatto che la mia sim è venduta come 100Mbps in down e 50Mbps in up. Con aggregazione di 2 bande sono arrivato a 120Mbps in down e 45Mbps in up con ping 40ms Nota: con una sola banda siamo circa alla metà, poco più. Buona la parte wifi in termini di prestazioni: praticamente non c’è differenza tra cavo ethernet e wifi se sei vicino al modem. La portata lascia un po’ a desiderare ma è normale. Se vuoi una grande portata devi aggiungere un sistema mesh. Per confronto ho provato un modem Cat.20 4x4MIMO con max. 4 bande aggregabili (uno di quelli di fascia alta) usando la medesima sim. Con aggregazione di 3 bande sono arrivato a 220Mbps in down e 50Mbps in up con ping 25ms. Questo per dirvi che se comprate un modem di alta gamma le prestazioni salgono. Conclusioni: questo MR600 nella sua fascia di prezzo è un ottimo prodotto.
Stabile e fa il suo dovere
Ottimo per segnale ricezione (iliad 4G+) e segnale WI-FI. Abbastanza facile da attivare. Fatto con APP android non da pc, anche per abbinamento extender. Su 2 piani in cem-armato basta router, non serve nemmeno extender (con 2 tacche 4g+), mentre il seminterrato in basso ha bisogno di extender. Non metto 5 stelle solo perché nel mio caso interferisce con segnale decoder TV digitale a seconda della posizione. In teoria le frequenze sono molto separate tra i due sistemi ma ho verificato e riverificato che se il router è troppo vicin alla TV può dar fastidio interferendo con la visione. E’ bastato spostare il router per risolvere, ma c’è qualche frequenza fuori gamma Wi-Fi.

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