Devo ammettere che ho sostituito il mio vecchio mouse per sfizio. Vengo da una storia lunga più di 25 anni di gaming, cominciata nel 1996, da sempre utilizzato mouse Logitech. Se agli albori prodotti basic, già a gli albori degli anni 2000 con le serie MX, di cui ricordo con nostalgia l’mx500 cablato e poi mx700 wireless, mouse da un certo costo. A metà anni 2000 il mio mouse preferito di sempre, il G9 e in seguito il G9X, rivoluzionari sia come sensori ma soprattutto con software estremamente personalizzabili, dai dpi regolabili (se non ricordo male il g9 è stato il primo della sua specie), fino ai profili personalizzabili che spesso però funzionavano non troppo bene con bug e malfunzionamenti che ne inficiavano il loro perfetto utilizzo. Poi finalmente i dispositivi multidevice come l’MX MASTER prima serie, che utilizzo ancora in ufficio e il 510, anch’esso associabile a 3 dispositivi. Questo 502 va a sostituire a casa proprio l’mx510, che era ottimo per lavorare ma per giocare proprio no. Il G502 in questa edizione White è proprio bello. Di estetica sulla scrivania fa proprio una bella figura. La fattura è ottima, non ci sono giochi di nessun tipo e le plastiche sono di primissima qualità. I dettagli in bianco non hanno sbavature e a parer mio donano personalità a un mouse che già in colorazione nera ne ha da vendere. Il sensore è ottimo, non perde un colpo, la frequenza di aggiornamento fino a 1000hz è molto più che sufficiente per essere super precisi e i dpi, come ormai logitech ci ha abituati, sono esagerati, fino a 25000. Ciò che mi ha spinto nell’acquisto di quedto mouse in particolare, posizionato in un meritato MID LEVEL della Gamma logitech, è un particolare tasto, posizionato sul pollice, che consente un cambio rapido di DPI alla sola pressione, ad esempio da utilizzare nei giochi FPS durante la mira con un fucile di precisione. Già leggendola questa feature mi aveva incuriosito, trovando l’idea vincente, ed in effetti è così. In tal modo si possono utilizzare sensibilità molto alte per essere rapidi negli spostamenti durante le battaglie, ed essere super precisi nei colpi più complessi. Oltre a questo, il mouse ha altri 7 pulsanti configurabili (di cui 2 sulla rotellina) come meglio si crede: 2 di essi io li ho riservati all’aumento e diminuzione dei dpi in gioco, uno per lo switch dei profili, e altri 2 configurabili ingame per ogni gioco. La rotellina, che è già di default abbastanza pesante da azionare, nel senso che la frizione è molto precisa ma anche molto pesante, ha uno switch che la disattiva la frizione e la lascia libera di girare, per scrollare in maniera super veloce anche i file di testo o i siti web più lunghi. Personalmente trovo questa feature un po’ anacronistica, in quanto il pulsante per lo switch è meccanico ed in una posizione “scomoda” da azionare (diversa la stessa funzione su un MX Master dove, lo switch è elettronico (e quindi configurabile su qualsiasi pulsante configurabile, ma soprattutto c’è un bypass della frizione nel caso in cui la rotellina venga azionata con una spinta piuttosto rapida, senza quindi dover premere fisicamente un tasto). In ogni caso, dato l’orientamento gaming del mouse, la frizione pesante della rotellina è perfettamente consona al suo utilizzo. Inoltre, come su quasi tutti i mouse di fascia medio alta, abbiamo la questione dei pesi regolabili: il mouse pesa relativamente poco, ma è possibile aumentare il suo peso mediante 5 pesi da 3.6g ciascuno. Io personalmente, che preferisco mouse piuttosto pesanti da azionare, li ho installati tutti ed avrei preferito ulteriore peso, come sul mio vecchio G9X. L’impugnatura è molto buona, anche se tuttavia per la dimensione della mia mano (piuttosto grande, sono alto 1.85cm) lo avrei preferito ulteriormente più grande, non tanto in lunghezza quanto in larghezza. L’anulare e il mignolo sono un pochino schiacciati. Da questo punto di vista, il miglior mouse in assoluto come ergonomia che ho avuto è stato proprio il G9X, che era molto molto largo, oppure il mio attuale MX Master che però come ribadito, ottimo per utilizzo produttività, meno in gaming. Il pulsante cambio rapido dpi, posizionato davanti al pollice, è in una posizione quasi perfetta (avrei preferito qualche mm più indietro), ed essendo configurabile può sostituire anche il pulsante centrale del mouse (lo ho impostato sul profilo produttività per utilizzare i software cad che usano tale pulsante per spostarsi nello spazio). Il software è finalmente ottimo, perfettamente configurabile e senza sbavature, Semplicissimo da utilizzare (e non è così scontato). Insomma, un mouse che mi ha stupito, non sentendo la necessità del modello superiore, con ulteriori tasti o funzionalità wireless, da super 5 stelle considerando il prezzo sborsato: durante il black friday più una promo amazon sui punti di ritiro, da 92€ listino a 25€ ivato. Decisamente un Best Buy. Super consigliato.

CONFEZIONE Il prodotto è contenuto in un cartone di colore nero recante le scritte “G502 HERO” in blu, con adiacente la raffigurazione del mouse in questione. All’interno del cartone è presente il prodotto, protetto da un involucro di plastica, insieme al suo sintetico manuale di istruzioni. PRODOTTO Il mouse Logitech G502 HERO è di colore nero, con 2 RGB situati rispettivamente sul logo Logitech e sull’indicatore dei DPI. Il dispositivo può raggiungere fino a 25600 DPI e supporta il polling rate fino a 1000. Il peso del mouse è regolabile grazie ai pesetti forniti dallo stesso produttore insieme al prodotto. Per configurare al meglio il dispositivo è possibile scaricare il software G HUB, l’app di Logitech. Quest’ultima permette di impostare DPI, velocità di aggiornamento al secondo, consente anche di modificare l’assegnazione dei comandi e cambiare colore degli RGB ed effetti. N.B. Ogni volta che si avvia il computer bisognerà attendere l’apertura del software G HUB per caricare le proprie impostazioni, a meno che non si attivi l’impostazione “memoria integrata”, la quale permette di tenere salvate le impostazioni direttamente nella memoria del dispositivo stesso, in modo tale da non dover aprire sempre il software. Un altra funzionalità “carina” è la possibilità di premere il pulsantino vicino la rotellina del mouse che farà in modo che quando ruotate la rotellina, essa continuerà a ruotare da sola per un breve lasso di tempo. E’ una funzionalità abbastanza comoda per sfogliare rapidamente un documento alla ricerca di un paragrafo in particolare, anche se a dire la verità non è poi così essenziale. CONCLUSIONI Ho provato il mouse per diversi giorni e non ho notato anomalie di alcun genere. Per il prezzo a cui l’ho pagato (40€) mi sento di dire che ne vale assolutamente la pena. Consiglio l’acquisto a chi sta cercando un mouse da gaming con prezzo moderato ma con un buon rapporto qualità-prezzo.

Il Logitech G502 HERO è un mouse per gioco di alta qualità con una vasta gamma di funzionalità avanzate. Il suo design ergonomico lo rende comodo da tenere in mano per lunghi periodi di tempo, mentre la sua sensibilità regolabile lo rende adatto sia per i giochi veloci che per quelli più lenti. La tecnologia HERO (High Efficiency Rated Optical) del sensore del mouse offre una precisione senza pari, mentre il sistema di pesi regolabili permette di personalizzare il peso e l’equilibrio del mouse in base alle preferenze individuali. Inoltre, il mouse è dotato di 11 pulsanti programmabili, il che lo rende molto versatile e adatto a una varietà di giochi. Inoltre, il Logitech G502 HERO è dotato di una retroilluminazione RGB personalizzabile che può essere sincronizzata con altri dispositivi Logitech compatibili per creare un look coordinato. In sintesi, il Logitech G502 HERO è un ottimo mouse per gioco che offre un’eccellente precisione e una vasta gamma di funzionalità avanzate. Lo consigliamo vivamente a chi cerca un mouse di alta qualità per i propri giochi.

Molto spesso il prezzo basso non è sinonimo di qualità ma in questo caso si! Il mouse ha 5 profili diversi di 5 colori diversi predefiniti che potete cambiare tramite il software. Pro – Il prezzo è il punto di forza maggiore del mouse, per 40€ è IL migliore non ci sono mouse che possono competere, come questo si trovano solo mouse ad un prezzo di 70-80€. – 12 tasti laterali, due tasti per la regolazione dei DPI, tasto per cambiare profilo, colore e DPI salvati nel profilo. – Il bilanciere è molto comodo, infatti insieme al mouse c’è anche un contenitore in cui inserire dei pesi che possono essere tolti dal mouse tramite un’apertura che si trova nella parte di sotto. – Tanti DPI, forse troppi. C’è a chi possono servire e a chi no, nel mio caso non ne trovo l’utilità. – Nonostante l’alto numero di DPI il mouse è tranquillamente utilizzabile con un livello di sensibilità di 0 o 1 (impostabile con i tasti sul mouse) – Ottimo per chi gioca a MMO, MOBA e simili in cui ci sono molti tasti della tastiera da dover usare, ma con un mouse del genere i tasti si raggiungono subito. – Bello il design, né troppo tamarro, né troppo classico. Da gamer insomma. Contro – Il mouse è enorme, anche se per tutti i tasti che ci sono lo spazio è ottimizzato davvero bene – Ho notato una cosa giocando a BF3, il tasto che si trova al fianco del tasto sinistro del mouse non può essere usato per un attacco corpo a corpo o per lanciare granate, ma solo per sparare e infatti viene riconosciuto dal gioco come “PSM”, stesso nome associato al tasto sinistro che si usa per sparare. – Le dimensioni del mouse sono un contro, non tanto perché non si riesce ad usarlo ma per il semplice fatto che c’è bisogno di un tappetino di dimensioni abbastanza grandi, altrimenti finirete per andare sempre col mouse fuori dal perimetro del tappetino. Sono tornato a parlare del mouse a mesi di distanza per promuoverlo a pieni voti. Non avevo ancora capito bene il software (non perché sia difficile ma perché mi ero interessato poco di questo) ma una volta che capite quali sono le sue potenzialità vi stupirete. Prima di tutto ho cambiato il tappetino con un G240 per avere libertà di spostamento e poi ho iniziato ad utilizzare il software per utilità e gaming. Per prima cosa nel gaming si comporta benissimo, con il nuovo tappetino è precisissimo e le macro settabili sono comodissime. Si possono usare macro per MOBA (come fare combo con tot tasti della tastiera) oppure macro per FPS (come per Counter Strike, per il quale utilizzo il tasto 5 come una macro per switchare le armi), inoltre i tasti permettono di switchare molto facilmente gli oggetti dell’equipaggiamento senza usare la tastiera; in pratica il mouse per il gaming è perfetto, prima per la precisione, poi per il vantaggio con le macro (vantaggio relativo, non è che diventate pro). Per quanto riguarda l’utilità il mouse presenta nel software varie funzioni come taglia, copia, incolla, stampa, combo key (una sequenza per fare screen oppure aprire un’app attiva in background con dei determinati tasti), play, pausa, muta, muta microfono, volume alzato, volume abbassato, blocca il pc, mostra il desktop, chiudi finestra, cambia finestra e altre. Quindi come potete vedere ci troviamo di fronte a un prodotto senza limiti che vi permette di fare di tutto e di più, con 18 tasti programmabili avrete tantissime opzioni per rendere più facile e veloce un determinato utilizzo. Per questo prezzo non ci può essere paragone, neanche lontanamente. L’unica cosa che mi dispiace è che il colore della rotellina quando si cambiano i profili non si può cambiare e resta sempre giallo, verde, blu, viola e rosso.

Valutare questo mouse, secondo i miei standard, non è semplice. Iniziamo con il dire che sia un mouse da destrorsi, in quanto il tastierino con i 12 pulsanti aggiuntivi si trova sul lato sinistro del mouse. Il design è accattivante e anche piuttosto ergonomico. Una doverosa menzione d’ onore va rivolta, a questo proposito, al suporto per il pollice situato sul lato sinistro, che non si trova in alcuni mice di gamma superiore (come ad esempio il corsair scimitar pro che sto usando al momento) che permette di riposare il dito nei momenti di gioco meno frenetici durante sessioni medio-lunghe. I materiali di cui è composto non sono quelli che trovereste in marche più blasonate (come corsair e logitech, ad esempio), ma tuttavia si sono dimostrati molto migliori di quelli usati dalla Razer, anche se non poi di così tanto. Dopo alcuni mesi di utilizzo, che non sono stati pochissimi ma neppure molti, ho iniziato a riscontrare un problema al click sinistro per il quale un click ogni tanto viene ora letto come doppioclick. Problema che ho PARZIALMENTE risolto riducendo la velocità di doppioclick all’ interno del software, ma che comunque permane, a dimostrazione del fatto che sia un problema meccanico. Comunque, ad onor del vero, è un problema che ho avuto in passato anche con non uno ma ben due Razer Naga, che sono mouse di fascia di prezzo molto più alta rispetto al Venus, perciò non mi ha sconvolto più di tanto riscontrare questo problema su un mouse da 30 euro. Finchè questo problema non si è presentato, tuttavia, il mouse non ha dato problemi ed anzi, ha svolto il suo lavoro abbastanza egregiamente. Tra i lati positivi troviamo innanzitutto il tastierino laterale, di cui personalmente non posso più fare a meno e che cerco in ogni nuovo mouse che acquisto, anche se la particolare ssagomatura dei bottoni, che non sono lisci, mi è sempre risultata abbastanza scomoda. Il software di programmazione dei bottoni e dell’ RGB non è affatto male, molto semplice da utilizzare e consente di cambiare il colore dei led a piacimento (sono riuscito a trovare lo stesso colore dell’ rgb della mia tastiera, di altra marca). Il mouse di per sè è abbastanza ergonomico, anche se un po’ troppo largo per la mia mano, e risulta essere abbastanza pesante daa muovere. I due bottoni posizionati dietro la rotella permettono di cambiare la sensibilità del puntatore istantaneamente (molto utile negli fps). Il tastierino laterale, come detto, non è comodissimo: a parte la già citata sagomatura dei bottoni, che non sono a mio avviso molto comodi, è posizionato un pò troppo indietro rispetto al profilo del mouse (immagino sia una scelta di design), il che rende, almeno per me, non comodo raggiungere l’ ultima fila di bottoni (10-11-12). In sintesi, il mouse certamente vale il suo prezzo, ma se cercate qualcosa di durevole e di qualità, passate oltre. Questo è un buon mouse di fascia medio-bassa.

Premetto che sono al primo PC da gaming, quindi sicuramente non possiedo molti elementi di riferimento per paragonare questo mouse con altri. Il mouse è leggero e della dimensione adeguata (non ho mani piccole ma nemmeno enormi); lo trovo comodo anche dopo diverse ore di utilizzo. I tasti sono ben disposti, dietro la rotella centrale troviamo un pulsante che permette di modificare i dpi del mouse secondo valori preimpostati. Il software abbinato permette diverse regolazioni, oltre che la personalizzazione dell’illuminazione, il tutto in maniera semplice ed intuitiva. L’unico lato negativo, come scritto anche da altri utenti, potrebbe essere l’eccessiva facilità con cui si prendono i due tasti principali, causando a volte clic indesiderati solo appoggiandoci le dita.

Ho acquistato questo prodotto per sostituire un vecchio Daedalus Prime che mi ha abbandonato, ho optato per questo a causa del prezzo più conveniente e devo dire che mi sto trovando molto bene. Il mouse è leggero, non troppo piccolo e responsivo. Potrebbe non essere la scelta migliore però per chi ha una mano un po’ grande o tende ad appoggiare l’intera mano sul mouse. I tasti funzionano tutti bene e sono facili da usare senza mettere la mano in posizioni strane. Il tool di logitech, benchè famoso per la lentezza, consente di configurare tutto: tasti, dpi e persino le luci incluse ed il loro colore. Anche il pack in cui arriva è di buona qualità e protegge bene il prodotto, quindi davvero non ho nulla da ridire.

Ottimo mouse, dopo un giorno già lo sentivo confortevole come se lo avessi usato da mesi. Io l’ho preso per un uso standard anche se ha la possibilità di essere personalizzato per un uso più gaming.