La miglior dslr del 2023

FEELWORLD FW568 V2 Monitor da campo per: si tratta del prodotto migliore in base al numero e alla media delle recensioni, ha ottenuto una recensione media di 4.3 con 2065 recensioni.

Canon Italia EOS 4000D + EF-S DC III Fotocamer: medaglia d’argento per questo prodotto, la recensione media è di 4.6 con 1340 recensioni.

Sony Alpha 7 III Fotocamera Mirrorless Kit Ful: terza posizione per questo prodotto, con una recensione media da parte degli utenti di 4.7 con 1261 recensioni.

FEELWORLD FW568 V2 Monitor da campo per

Miglior Prodotto

FEELWORLD FW568 V2 Monitor da campo per fotocamera DSLR da 5,5 pollici con LUT a forma d'onda Picco video Focus assist Piccolo Full HD 1920x1152 IPS con ingresso 4K HDMI 8,4 V CC Uscita

2065 Recensioni
FEELWORLD FW568 V2 Monitor da campo per

  • 【Godere di immagini più nitide e più dettagliate】Con 5,5 pollici 1920 x 1080 ad alta risoluzione, la calibrazione del colore REC. 709, FW568 può essere aggiunto a tutte le fotocamere per garantire la perfetta messa a fuoco e framing. La piccola forma-fattore e 175g costruzione leggera sono perfetti per i tiratori in Cerca.Nota: selezionare FW568 usato per le vecchie versioni, nessuna nuova caratteristica
  • 【4K ingresso/uscita HDMI senza ritardo】Supporto 4K formato: 4K UHD 3840X2160p (30/29.97/25/24/23.98 Hz), 4096X2160p (24Hz). Direttamente a qualsiasi DSLR o videocamera HD/4K, e inviare il segnale ad altri monitor, conveniente per i registi e fotografi di monitorare contemporaneamente.
  • 【Forma d’onda e 3D LUT】 Supporta il caricamento di 32 LUT personalizzate tramite l’interfaccia USB e visualizza in anteprima la schermata di ripresa durante le riprese in posizione. Il monitoraggio della forma d’onda può aiutarti ad analizzare la qualità dell’immagine in modo più accurato.
  • 【Ideale per la piccola macchina fotoGrafica/HDSLR produzione】Più di un semplice monitor o un sistema di alimentazione della fotocamera. FW568 con uscita 8.4 V CC potrebbe alimentare la fotocamera per estendere il run-time. Batteria fittizia (opzionale per Sony, Canon, Nikon, Panasonic). Si integra con una batteria a doppio scopo: compatibile con Sony F970, Canon LP-E6.
  • 【Ottimizzato per le fotocamere DSLR】Hanno tre tasti veloci per il funzionamento rapido. Dimensioni compatte e l’analisi professionale delle immagini sono il complemento perfetto per le caratteristiche della vostra fotocamera DSLR ‘ s.【Garanzia di un anno】siamo il negozio ufficiale FEELWORLD, abbiamo sinceramente la capacità di aiutarvi a risolvere il problema, basta Sentitevi liberi di contattarci.

Le recensioni degli utenti

Buon monitor esterno per fotocamera-videocamere
Tramite ricerca su web ed offerte su Amazon ho scelto questo monitor per avere una visione ben chiara con gli ausili di messa a fuoco ed esposizione durante le riprese con la mia Handycam o con la fotocamera. Alimentazione con la batteria standard Sony NP. Buon paraluce per usarlo in esterni anche se non è dotato di un’altissima luminosità per cui non contate di poterlo usare sotto luce diretta del sole ( se non schermata dal paraluce appunto…)
Bellissimo
Nella fase di riprese mi ha letteralmente svoltato il processo, nonostante avessi un display della videocamera orientabile. Molto consigliato, ottimo rapporto qualità prezzo,
Ne vale la pena
Qualità prezzo pensa che non ci sia di meglio,bei colori con le lut a disposizione,un pochino duretti i tasti,per tutto il resto in questa fascia non puoi chiedere di più.

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Canon Italia EOS 4000D + EF-S DC III Fotocamera

Miglior Prodotto #2

Canon Italia EOS 4000D + EF-S DC III Fotocamera Reflex, Nero, Lunghezza Focale 18-55 mm Single

1340 Recensioni
Canon Italia EOS 4000D + EF-S DC III Fotocamera

  • Creare storie uniche con foto di qualità reflex e filmati in Full HD è più semplice di quanto credi con la fotocamera EOS 4000D da 18 megapixel
  • Scatta immagini splendide con sfondo naturale sfocato in tutta semplicità
  • Trasforma i momenti di ispirazione in filmati Full HD creativi oppure utilizza la modalità Video Snapshot
  • Trasferisci istantaneamente foto e filmati sul dispositivo smart per condividerli facilmente sui social media o eseguire il backup sul servizio cloud irista
  • Corpo Eos 4000D, Oculare Mirino, Tracolla per Fotocamera Ew-400D, Batteria Lp-E10, Caricabatteria Lc-E10E, Cavo di Alimentazione per Carica Batteria
  • DESCRIZIONE PRODOTTO DESCRIZIONE Realizza e condividi in modo semplice e intuitivo storie uniche con un eccezionale livello di colore e dettagli e uno splendido sfondo sfocato che ti distinguerà dalla massa. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE Corpo Eos 4000D, Oculare Mirino, Tracolla per Fotocamera Ew-400D, Batteria Lp-E10, Caricabatteria Lc-E10E, Cavo di Alimentazione per Carica Batteria

Le recensioni degli utenti

Canon 4000d, un vero affare per chi vuole iniziare.
Inizio partendo dal presupposto che il mio giudizio è completamente imparziale e cercherò di essere quanto più oggettivo possibile. Ho acquistato questa reflex e la sto utilizzando ormai da qualche mese, attualmente sono quasi arrivato ai 4000mila scatti. Beh che dire… Canon producendo questo modello ha centrato in pieno le esigenze di chi, come me, non aveva la possibilità di sborsare fior di quattrini per cominciare ad avvicinarsi al mondo della fotografia. Il corpo macchina si comporta benissimo, il lato hardware è pressoché identico alla 1300d, cambiano solo i materiali di costruzione, più plasticosi ma comunque di gran livello. Quando hai in mano il corpo macchina ti da in ogni caso una sensazione di robustezza. Tranne per la ghiera di selezione della modalità di scatto: quella potevano farla decisamente meglio. L’obiettivo con cui viene venduto questo bundle è un 18-55 semplice, non stabilizzato. Fa il suo dovere, è un buon obiettivo dove potersi allenare, ma è molto rumoroso durante la messa a fuoco che è precisa al 95% delle volte. In scarse condizioni di luce però, trova non poche difficoltà. Ora cerco di elencare dei punti a favore e a sfavore di questo bundle. PRO: -La 4000d é attualmente la soluzione più economica per cominciare ad avvicinarsi alle reflex -Ottima qualità /prezzo, la resa fotografica è identica alla eos 1300d. -possibilità di poter gestire la reflex tramite wi-fi, grazie all’applicazione canon, disponibile sia su android che iOS, puoi gestire in remoto gli scatti, puoi trasferire sul tuo telefono le immagini anche al massimo della risoluzione in pochi secondi, puoi anche scattare in modalità manuale impostando tu stesso i valori di iso, diaframma ecc. -qualità dell’immagine e nitidezza notevole, non te lo aspetti da un corpo macchina apsc così economico. CONTRO: -Non c’è il jack per il microfono -baionetta in plastica e non in alluminio -modalità video quasi inutilizzabile data la scarsa qualità del microfono integrato, che anche se potente, registra ogni micromovimento della tua mano creando un indecente rumore di sottofondo. -obiettivo nel bundle non stabilizzato (ciò significa che se non avete mano ferma è complicato da usare ad un tempo di scatto un po’ più lungo. -impossibile montare battery grip, ho acquistato inutilmente un battery grip compatibile per la serie di batterie LP10, ma provandolo a montare non c’è modo di togliere lo sportello della batteria (tutte le altre reflex possono rimuoverlo). Di conseguenza, anche se si rompesse è impossibile da sostituire se non aprendo la scocca inferiore dell’intero corpo macchina. Tirando le somme, consiglio tantissimo l’acquisto di questa reflex, a patto che siate degli amatori e non cercate troppe pretese. Non tornerei mai indietro per il momento, e ringrazio Amazon per la spedizione sicura e veloce.
EOS4000D quasi perfetta per un uso sporadico e non professionale
Premessa doverosa: al prezzo di questa macchina (250 euro) non si compra nemmeno una bridge con sensore appena più grande di quelli di uno smartphone, detto questo ho acquistato questa fotocamera non per ”entrare nel mondo della fotografia professionale” ma semplicemente per fare foto di qualità che non si possono ottenere con nessuno smartphone in contesti familiari, in gite o vacanze. La modalità automatica sembra tutto sommato ”intelligente”, le 4 modalità manuali molto intuitive da utilizzare, l’unico limite che sento è la scarsità di tasti fisici sul corpo macchina che costringe ad avere le regolazioni basilari non in prima funzione; la mancanza che sento di più è quella di un interruttore di accensione separato dalla ghiera delle modalità di scatto. Le altre modalità le reputo totalmente inutili, tranne quella video che comunque è soddisfacente (tranne che per la messa a fuoco automatica, molto lenta dato che viene eseguita come nelle mirrorless, che però sono specializzate in questa tipologia di focus, per fare riprese statiche tipo video presentazioni o interviste è ottima). Inoltre avrei preferito che nella confezione fosse presente il cavo usb piuttosto che la tracolla. Come scatta, beh decisamente bene per i miei standard (il mio smartphone costa 150 euro, la macchina precedente che utilizzavamo in famiglia era una Olympus AM-100 a pellicola, dopodichè solo smartphone di medio bassa gamma), l’ottica di serie è di buona qualità in ambienti ben illuminati e all’esterno, un po’ buio all’interno; negli scatti non sento troppo la mancanza della stabilizzazione ottica (le foto mi vengono ferme fino a 1/60” di velocità di otturatore). Per le foto in ambienti più bui mi sono attrezzato con un 50mm F/1.8 economicissimo che ho trovato qui su amazon e mi trovo molto bene, anche se negli scatti con poca luce il display è poco veritiero circa il rumore per via della bassa risoluzione. Gli ISO sono buoni fino a 400, usabili fino a 800, oltre il rumore comincia a diventare visibile. Ripeto infine che non sono un malato di fotografia e ne voglio diventarlo, nonostante comunque mi sia impratichito parecchio e abbia acquisito una buona padronanza della macchina. Volevo avere una macchina come i miei genitori e i miei nonni prima di loro (che avevano una Bencini Comet S e una Polaroid SX-70) per produrre ricordi di qualità superiore ad un qualunque smartphone, non foto da mostra, e questa EOS4000D è (quasi) esattamente quello che cercavo, peccato per i pochi tasti
Ottimo prodotto
Qualità/prezzo ottima! Acquisto per un principiante e devo dire che il risultato supera le aspettative. Per iniziare è una macchina perfetta. La consiglio.

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Sony Alpha 7 III Fotocamera Mirrorless Kit Full

Miglior Prodotto #3

Sony Alpha 7 III Fotocamera Mirrorless Kit Full Frame Con Ottica Zoom, Nero Sony Alpha 7M3 + SEL2870

1261 Recensioni
Sony Alpha 7 III Fotocamera Mirrorless Kit Full

  • Fotocamera digitale Mirrorless Sony con sensore Full-Frame CMOR Exmor 24.2 megapixel retroillluminato
  • Kit con obiettivo SEL 28-70 mm
  • Processore di immagini BIONZ X, 693 pt Fast Hybrid AF, 10 fps
  • Stabilizzazione integrata a cinque assi, Silent Shooting Mode, ISO 100-204800, registrazione video 4K HDR30 fps con HLG, S-Log 3
  • ISO 100-25600, registrazione video 1080 Full HD, mirino OLED XGA 2.359 MP, Flash integrato, display 3″ LCD inclinabile 180°
  • Per ciò che riguarda altri accessori e obiettivi controlla la compatibilità sul sito del produttore
  • DESCRIZIONE PRODOTTO DESCRIZIONE Ilce7m3b + sel2870: fotocamera compatta con ottiche intercambiabili, sensore 35mm full-frame exmor r cmos da 24.2 mp, processore bionz x + front-end lsi, stabilizzatore d’immagine integrato a 5 assi, iso fino a 204800, mirino xga OLED zeiss t 100% copertura, af con 693 punti a rilevamento di fase, velocità di scatto fino a 10 fps, video 4k interno fino a 30p, 4k hdr, hlg, s-log3, formato xavc-s, schermo LCD 3” touch, corpo in magnesio resistente a polvere e umidità, Wi-Fi integrato, NFC, slitta multi-interfaccia, batteria npfz100. Obiettivo sel2870mm f3.5-5.6 oss. Colore nero. CONTENUTO DELLA CONFEZIONE Fotocamera, Batteria NP-FZ100, Tracolla, Tappo corpo, Tappo connettore SEL-2870

Le recensioni degli utenti

Un entry level top di gamma, da usare solo con batterie originali
Sony ha presentato questa A7 III a inizio 2018, chiamandola “entry-level” ovvero base di gamma: un appellativo che però non le si addice ma che ha scosso sia la concorrenza sia molti appassionati, soprattutto vedendo poi quelle che erano le reali capacità di questo corpo macchina. Sia in foto che in video le prestazioni sono di assoluto livello, con una gamma dinamica invidiabile e con una flessibilità d’uso che ha ben pochi rivali nel panorama attuale delle macchine fotografiche. La sto usando da circa 2 mesi, sia in studio che per documentare eventi all’aperto e in teatro, e giusto pochi giorni fa Sony ha anche rilasciato un aggiornamento che per molti potrebbe rappresentare un problema. Chi usa batterie di terze parti infatti, troverà pochi minuti dopo l’accensione un messaggio che avvisa che la batteria usata non è sicura al 100%. Si potrà decidere di usarla cliccando ok, perdendo però la possibilità di visualizzare la percentuale residua, oppure di non usarla. Una grossa limitazione, soprattutto per eventi e professionisti. Ma vediamo assieme tutti i pregi ma soprattutto le criticità che ho potuto riscontrare in questi due mesi di utilizzo. Piccola nota. La uso in abbinamento a un obiettivo 16:35 Canon F2.8 USM III con adattatore Sigma MC-11, e da circa 3 settimane con un Tamron 28:75 f2.8 con attacco Sony E, dunque parleremo anche di come funziona l’autofocus con lenti adattate. ***CONFEZIONE E MATERIALI*** La confezione è la classica delle fullframe della casa giapponese, uno scatolotto di colore arancione che all’interno contiene la fotocamera, la batteria, la nuova FZ-np100, dalla capacità di 2280 mAh, più del doppio rispetto alle precedenti, e il cordoncino per portare la fotocamera attorno al collo. Il grande assente è il caricatore esterno. Non che la cosa sia estremamente grave, potendo caricare la fotocamera sia tramite micro USB sia tramite USB di tipo C, ingressi entrambi presenti sulla parte destra e protetti da uno sportellino, insieme al jack microfono, jack aux per le cuffie e uscita micro HDMI, ma comunque da segnalare in quanto “poco professionale”. Sul mercato ci sono diverse soluzioni disponibili, anche piuttosto economiche e vanno tutte bene. Certo, dopo aver speso tale cifra ci si aspetterebbe di trovarla inclusa. Il corpo in mano da una sensazione fantastica. Rispetto alla seconda generazione c’è un grip più grande, ma tutto il corpo da la sensazione di essere più spesso e più robusto. Realizzato completamente in metallo, offre una discreta resistenza a polvere e umidità, ma non è completamente tropicalizzato. Ciò significa che dovrete comunque fare attenzione a usarlo sotto la pioggia o comunque in contesti dove gli schizzi d’acqua sono presenti, in quanto potreste danneggiarlo. Nella parte alta c’è la ghiera delle modalità, il pulsante di accensione e di scatto, la ghiera per il controllo dell’esposizione e due ulteriori ghiere personalizzabili (io ho lasciato le opzioni di default, per regolare tempi di scatto e apertura del diaframma). Nella parte posteriore il display, la ghiera per il controllo dei menù e il joystick, grande novità di questa terza serie di A7, insieme al pulsante di registrazione posto finalmente in un posto molto comodo, vicino al mirino elettronico, e facilmente raggiungibile con il pollice quando si impugna la fotocamera. Non mancano ulteriori due pulsanti personalizzabili e altri due pulsanti per il blocco dell’esposizione automatica e per controllare tutti i parametri di scatto. Un corpo ben fatto, che tuttavia soffre ancora di una vicinanza tra il grip e il mount troppo ristretta, che causa qualche problema di impugnatura con gli obiettivi più grandi. Chi ha le mani molto grandi, potrebbe trovare qualche difficoltà invece a posizionare il mignolo. Io personalmente non ho avuto questo problema, ma appunto potrebbe succedere. Nella parte inferiore c’è lo slot per la batteria, mentre nella parte destra, tramite una leva si accede al doppio slot per schede SD, che permette non solo di fare il backup, ma di suddividere i file jpg e RAW, oppure di selezionare una scheda per l’archiviazione dei video e una per l’archiviazione di tutte le foto. ***SENSORE, STABILIZZAZIONE E AUTONOMIA*** Il sensore fullframe da 24 megapixel è forse una tra le ragioni che più vi hanno spinto a dare un’occhiata a questa macchina fotografica. Con tante buone ragioni. Ha una risoluzione ottima è stabilizzato su cinque assi, ma soprattutto offre una gamma dinamica che, con i RAW e usando un programma di editing fotografico apposito, vi permette di recuperare zone in ombra che altrimenti sarebbero andate completamente persi. Usarla è davvero un piacere e capirne i limiti è un processo progressivo. Mettendola alla prova, anche scattando sottoesposto, sono poi riuscito a recuperare e a realizzare belle foto da scatti che con altre macchine sarebbero andati persi. E’ davvero qualcosa di fenomenale. Sony ha anche migliorato la riproduzione dei colori, con un incarnato molto più fedele rispetto ai modelli passati, che abbandona le fastidiose tonalità magenta di a7 ii e a6500 (quest’ultima da me tutt’ora posseduta, farò un mini confronto più avanti). La stabilizzazione è molto buona, ma non vi aspettate di poter sostituire uno stabilizzatore apposito. Aiuta per quanto riguarda gli scatti, e aiuta se non dovete fare movimenti di macchina particolari. Ma non annulla completamente le vibrazioni e non vi permette comunque di fare una ripresa video movimentata completamente a mano libera. Per riprese abbastanza statiche però è più che sufficiente. L’autonomia invece è sorprendente. Vi riporto la mia esperienza d’uso che credo sia più significativa di meri numeri che si basano sul numero di scatti. Parto con la batteria completamente carica, al 100%, autofocus attivo e iso automatici, evento di tre ore. Con me avevo altre due batterie. Inizio a scattare e fare video in 4K a 25 fps. Alla fine dell’evento avevo il 49 percento di autonomia residua, con 1h e 15 minuti di girato in 4k e circa 400 foto. Un risultato che mi ha lasciato a bocca aperta. Vi consente di lavorare duramente anche per una giornata intera, in più potete collegarla a una powerbank e non essere minimamente preoccupati dell’autonomia residua. Parliamo però dell’ultimo aggiornamento. Purtroppo chi usa batterie di terze parti, che costano 1/3 rispetto a quelle originali, si ritroverà con un messaggio che indicherà che la batteria non è sicura. In realtà nei due mesi antecedenti l’aggiornamento non ho mai avuto problemi, usando due batterie di terze parti con prestazioni del tutto similari a quelle dell’originale. Però da adesso in poi, seppur possa continuare a usarle, non posso vedere la percentuale residua. La soluzione è non aggiornare, ma vi portate dietro qualche potenziale bug del precedente sistema operativo, oltre che a una non perfetta comunicazione con il 24mm f1.4 e il 400mm f2.8. ***AUTOFOCUS, DISPLAY, MIRINO ELETTRONICO E MENU*** Il sistema di autofocus è direttamente ereditato da quello della Sony A9, ben 693 punti di messa a fuoco che coprono la quasi totalità del sensore. Ho provato con un 85mm f1.8, anche la funzionalità di eye-tracking, in grado di mettere a fuoco l’occhio del soggetto in maniera impeccabile, modalità che funziona egregiamente anche con obiettivi adattati. L’autofocus è sempre fulmineo, le varie modalità a supporto tornano utilissime e soddisfano in tutte le situazioni. Bisogna solo studiarle un pò, e capire quale usare a seconda delle necessità. Torna molto utile anche il joystick per la selezione dei punti di messa a fuoco, oppure il touch che abilita anche il tracciamento del soggetto con autofocus continuo nella modalità video. Se l’autofocus funziona bene con le foto anche con gli obiettivi adattati, purtroppo la modalità video non permette di usare adattatori e lenti adattate con fuoco automatico continuo. E’ una rinuncia non da poco, per cui, se intendete fare video, il consiglio è quello di valutare una lente nativa. Io mi
Una mirrorless davvero sorprendente!
Ho aspettato un po’ prima recensire questo gioiellino… Ho testato e recensito anche molte altre fotocamere di altre Marche, sopratutto reflex top di gamma, ma questa per me è la prima mirrorless full frame che acquisto. Ne arrivo dal mondo reflex di entrambi i brand più conosciuti.. ma sia per il fattore che mi piace provare e testare sempre prodotti nuovi, sia per il fattore di avere la possibilità di utilizzare obiettivi vintage tramite adattatori e di vederli stabilizzati grazie allo steady shot presente direttamente sul sensore di questa Sony A7iii, assieme al focus peaking, e Avere un mirino oled elettronico in cui posso vedere in anteprima il risultato finale di come verrà la foto, mi ha fatto fare il passo e comprarla. Il prezzo non è basso, è vero, ma dopo averla provata per bene, devo ammettere che ho deciso di passare definitivamente a Sony. Questa macchina fotografica ha superato ogni mia aspettativa, dalla velocità generale del software, è reattiva, veloce, precisa, autofocus impressionante anche se usiamo obiettivi adattati (ho l’adattatore della sigma mc11 per le mie lenti Canon) e funziona benissimo.. Eye focus fantastico, focus peaking comodissimo con lenti vintage, sensore stabilizzato che funziona davvero bene, tasti personalizzabili, filmati 4k a 30fps, con s-log, slow motion full HD a 120 fps, una marea di impostazioni per tutto.. Una cosa impressionante è la tenuta agli alti iso… Fino a 12800 iso i file sono perfettamente utilizzabili, con un pochino di post produzione e oltre, fino a 51200 aumentano la grana ma ci permettono di portare a casa lo scatto anche se siamo in interni o con poca luce (in emergenza arriva Fino a 204.000 iso impensabili fino ad un paio di anni fa) Non ho mai avuto altre reflex con questa tenuta iso e gamma dinamica da riferimento! La durata della batteria è da riferimento.. Ora al pari delle reflex migliori.. Ci si può scordare perfino di portarsi dietro quella di scorta perché a sera ci si arriva spesso. La uso con obiettivi sia Sony nativi sia Canon e m42 adattati e devo ammettere che questa versatilità mi ha fatto ritrovare il piacere di usare la macchina fotografica perché non mi sento più vincolato in nulla. Tutto fantastico quindi?? NO Ha anche i suoi difetti : (sopratutto il fatto che il sensore di prossimità del mirino , la maggior parte delle volte quando siamo in esterna e si indossano gli occhiali da sole, non ci riconosce e non si attiva. Quindi dobbiamo obbligatoriamente levare gli occhiali prima di poter guardare attraverso di esso… E credetemi, in esterna siamo obbligati a guardarci dentro perché se proviamo ad usare il monitor posteriore sotto al sole non si vede praticamente nulla. …. Sto sperando e aspettando un aggiornamento firmware dove finalmente si possa impostare il mirino oled in modalità sempre accesa… Ci vuole poco a farlo!! Altro difetto è che la micro regolazione autofocus per eventualmente correggere qualche imprecisione degli obiettivi, si può attivare solo con le lenti native Sony e basta. Tolto questo inconveniente risolvibile via software, per il resto sono pienamente soddisfatto di aver fatto il passo da reflex a mirrorless Anche perché la sto usando assieme al gimbal e altri accessori per fare video e la sua leggerezza e compattezza complessiva è davvero molto comoda. Consiglio assolutamente questa mirrorless,e non temete di fare il passaggio a questo sistema! Se avete domande scrivetemi pure.
Attenzione, dà dipendenza
Ho avuto alcune macchine Sony, fra cui la a7ii. Di tutte sono stato soddisfatto, ciascuna nel suo ambito. Pensavo sinceramente che i miei acquisti in campo fotografico si sarebbero fermati lì. Poi ho riletto le caratteristiche della a7iii, tipo l’otturatore silenzioso e l’ottima messa a fuoco su soggetti in movimento e alla fine, nonostante l’esborso significativo, ne ho presa una. Nuova e non usata come avevo pensato inizualmente perché, essendo già in listino la a7iv, in certi momenti la quotazione media di un corpo macchina usato è superiore al prezzo di un pezzo nuovo proposto da un venditore affidabile, vedi le offerte di Amazon. Ciò detto, dopo pochi giorni di convivenza e di confronti con la a7ii, penso che se avete lontanamente lo sghiribizzo di provarla il mio suggerimento non possa che essere: prendetela! Non entro in dettaglio, anche perché come fotografo nasco nel giurassico e se penso alla fotografia mi viene in mente pellicola, non sensore. Non il massimo per dare giudizi nel mondo digitale. Ma l’otturatore silenzioso, la messa a fuoco fulminea anche quando agganciata a viso e occhi, la raffica veloce, il menù che dal 4meno/meno è arrivato a sfiorare il 6, l’ergonomia più confacente anche a mani grandicelle, la durata delle batterie e il sensore sempre da 24mp ma nettamente migliore del predecessore richiedono di metterla alla prova. Certo è strano suggerire di comprare un apparecchio quando sta per uscire di produzione, ma il confronto con la iv e la differenza di prezzo spingono per questa scelta, secondo me.

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