Tutto sul cuscino antidecubito

L’utilizzo di un buon cuscino antidecubito risulta imprescindibile al fine di garantire il benessere e la comodità delle persone con mobilità ridotta: mantenere una posizione statica per molto tempo può provocare un aumento anomalo della pressione sanguigna nelle aree di contatto con la seduta, quelle sulle quali grava maggiormente il peso corporeo; questa condizione, a sua volta, può causare la mancata ossigenazione dei tessuti che porta, con il tempo, alla necrosi. Il cuscino antidecubito è un valido alleato nella prevenzione di piaghe e dolori che possono interessare le persone costrette per lunghi periodi di tempo a letto o su di una sedia a rotelle. Vediamo come puoi orientarti al meglio nella scelta.

cuscino antidecubito

Come si usa il cuscino antidecubito?

Al fine di scongiurare l’insorgenza di piaghe da decubito e di dolori cronici è importante usare il cuscino antidecubito durante tutto il tempo in cui si rimane seduti o sdraiati: occorre posizionarlo nella maniera più corretta, seguendo le istruzioni riportate sul manuale d’uso del prodotto. È fondamentale sottolineare che l’utilizzo del cuscino antidecubito non è sufficiente ad evitare l’insorgenza di piaghe: occorre, in ogni caso, che la persona con mobilità ridotta sia aiutata a cambiare posizione più volte durante il corso della giornata, in modo tale da garantire una circolazione sanguigna ottimale ed una distribuzione omogenea del peso corporeo.

Dove usare il cuscino antidecubito?

Il cuscino antidecubito è un dispositivo molto versatile, che può essere usato non solo sulla sedia a rotelle, ma anche su normali sedie da cucina o da salotto, su poltrone e divani, sul sedile dell’auto durante viaggi di lunga percorrenza, oppure sul posto di lavoro, soprattutto se siamo costretti sulla sedia per molte ore al giorno a causa di un impiego sedentario. Alcuni cuscini ad aria e ad acqua spiccano per la loro particolare maneggevolezza, prestandosi ad essere trasportati e riposti con facilità, dimostrandosi particolarmente idonei ad un uso versatile.

Quante tipologie di cuscino antidecubito esistono?

In commercio è possibile trovare varie tipologie di cuscini antidecubito che rispondono ad esigenze diverse. I vari modelli differiscono per materiali, strutture, design e, ovviamente, prezzo. Vediamo quali siano le principali tipologie:

  • Cuscini in gommapiuma: sono i dispositivi caratterizzati da una maggiore densità interna, risultando particolarmente adatti per le persone piuttosto pesanti che necessitano di un supporto maggiore. Si tratta di un materiale comodo e leggero, che si adatta in maniera ottimale al corpo, mantenendo molto bene la forma nel corso del tempo.
  • Cuscini ad aria: sono tra i dispostivi più leggeri e maneggevoli, adatti in particolar modo a persone non molto pesanti. Sono costituiti da una o più celle comunicanti, che vengono gonfiate tramite un’apposita pompa. Sono fabbricati, solitamente, in PVC o gomma medica. Quando non sono utilizzati possono essere facilmente sgonfiati e riposti, con un ingombro minimo di spazio.
  • Cuscini ad acqua: sono prodotti particolarmente adatti per garantire una dispersione ottimale del calore corporeo. Sono costituiti da una camera impermeabile (che va riempita con il liquido), rivestita solitamente da una fodera removibile; spiccano per essere dispositivi molto leggeri e facili da lavare.
  • Cuscini in gel fluido: si tratta di dispositivi caratterizzati da uno strato interno costituito da gel viscoelastico (silicone o uretano), un materiale che si adatta in maniera ottimale alle forme del corpo, garantendo un’eccezionale dispersione del calore e fornendo un sostegno continuativo.
  • Cuscini in fibra cava siliconata: sono tra i dispositivi più leggeri e facili da trasportare; sono fabbricati a partire da fibre sintetiche ricoperte in silicone, che spiccano per la loro elasticità e resistenza; non sono tra i più indicati nel caso di ambienti caldi, dal momento che non disperdono in calore corporeo in maniera particolarmente efficace; sono ricoperti da una fodera facilmente estraibile e lavabile.

Come scegliere il miglior cuscino antidecubito?

Dovrai prestare la massima attenzione nella scelta di un cuscino antidecubito, che sia per te stesso o per altri: è necessario, infatti, tenere debito conto delle caratteristiche fisiche e delle abitudini dell’utilizzatore, che andranno ad influire in maniera decisiva sulla nostra scelta. Come puoi orientarti al meglio? Quali sono dunque i principali fattori da prendere in considerazione?

  • Peso dell’utilizzatore: si tratta di uno degli elementi da valutare con maggiore attenzione, dal momento che alcune tipologie di cuscino, come ad esempio quelli ad aria oppure ad acqua, potrebbero non fornire un sostegno adeguato a persone che pesano più di 100kg, che farebbero bene, quindi, a preferire prodotti caratterizzati da una densità maggiore, come ad esempio i cuscini in gommapiuma.
  • Eventuali vizi posturali: nel caso vi siano particolari problematiche ortopediche o atteggiamenti posturali errati, è importante consultare un medico prima di procedere all’acquisto, al fine di optare per un prodotto che non rischi di aggravare ulteriormente la condizione e che si adatti al meglio alla conformazione fisica.
  • Temperatura esterna: è importante considerare con attenzione quale sia la temperatura media dell’ambiente in cui il prodotto viene utilizzato; in alcune circostanze potrebbe essere opportuno optare per un cuscino che disperda al meglio il calore corporeo, evitando un riscaldamento ed una sudorazione eccessivi; per gli ambienti particolarmente caldi, soprattutto in estate, potrebbe essere consigliabile utilizzare un cuscino ad aria o ad acqua, al fine di evitare un innalzamento eccessivo della temperatura nelle zone di contatto.
  • Eventuale incontinenza: nel caso in cui la persona che andrà ad utilizzare il prodotto soffra di incontinenza, è importante optare per cuscini facilmente smacchiabili ed igienizzabili, meglio se dotati di fodera estraibile e lavabile in lavatrice.

Quanto costa un cuscino antidecubito?

È impossibile fornire una cifra precisa, considerando il vasto numero di tipologie di cuscino antidecubito presenti sul mercato, che differiscono materiali, forma e caratteristiche. In linea indicativa, potrai acquistare un cuscino antidecubito valido e di qualità con una spesa di poche decine di euro, tra i 30 ed i 50 euro; tuttavia, con i dispositivi di marchi professionali e top di gamma possiamo tranquillamente superare i cento euro.

Dove acquistare un buon cuscino antidecubito?

Puoi acquistare un cuscino antidecubito presso i negozi specializzati in articoli sanitari ed ortopedici oppure comodamente online.

Condividi il tuo amore